Questo nuovo caccia potrebbe sostituire l'F-35 ad un costo frazionale

Nel 2015 è stato firmato dal Ministero della Difesa italiano un nuovo contratto da 35 milioni di dollari con Lockheed Martin per gli F-35. Lo si legge sul sito del Pentagono. L'accordo è relativo all’ordine di un nuovo lotto (il 10°) comprendente 2 aerei convenzionali e 2 in ‘versione portaerei’. La cifra, una caparra di prenotazione, riguarda solo i componenti a lunga consegna, mentre il grosso del pagamento - 150 milioni a velivolo - verrà versato a rate alla conferma d’acquisto (2016) e poi alla consegna. In totale, salgono a 14 gli F-35 in dotazione all' Aeronautica Militare Italiana.

Ma un nuovo protagonista del volo a reazione è già disponibile in alternativa all' F-35, pronto per essere usato dall' Aeronautica Militare italiana: lo Scorpion, che per ora sostituisce solo gli M-346 ed acquistati in 18 unità dalla Difesa italiana. 

Uno dei problemi rilevanti delle spese per la difesa è il prezzo degli aerei da combattimento. Molti aerei di quinta generazione risentono dell'alto prezzo d' acquisto ( intorno a 100 milioni di dollari) e hanno un costo di esercizio proibitivo, da $ 30.000 a $ 60.000 all'ora, tale da avere suscitato molte critiche presso l' opinione pubblica italiana ed i partiti di opposizione.

Le nazioni possono spendere grandi somme di denaro per gli air fighters ma le loro prestazioni sono ciò che conta di più ed è lì che lo Scorpion entra in gioco. 

Progettato da Textron e Airland lo Scorpion è un aereo che potrebbe rivoluzionare l'industria dei jet da combattimento. Lo sviluppo di questo caccia è iniziato nel 2011 e ha richiesto solo due anni per creare un modello pienamente operativo. Il costo per unità è di $ 20 milioni e solo di $ 3.000 per ora di volo.

Lo Scorpion è incredibilmente versatile in attacco così come la ricognizione e sorveglianza attuata dal velivolo in ogni fase di volo. Vola ad una velocità di 520 mph con armamento completo e, a detta degli esperti militari,  potrebbe diventare un protagonista importante in un combattimento militare.

Per il momento però sembra che l' approvigionamento dei costosissimi F-35 da parte italiana rimanga inalterato anche in futuro, nonostante le critiche che, tuttavia, si sono un po' spente nel corso di questi ultimi mesi del 2016.