WASHINGTON - Addio prigioni private negli Usa: l'amministrazione Obama ha annunciato oggi che comincerà a ridurne l'uso per poi farlo cessare.
La decisione, resa nota dal vice attorney general Sally Yates, segue una recente ispezione del ministero della giustizia, dalla quale è emerso che le prigioni gestite dai privati hanno più problemi di sicurezza di quelle federali.
La mossa interesserà migliaia di detenuti, che saranno trasferiti nei penitenziari pubblici, dove la popolazione carceraria è diminuita grazie alla mutata politica sanzionatoria negli ultimi tre anni.
Favorevole alla decisione Hillary Clinton; contrario il suo rivale repubblicano nella corsa alla Casa Bianca, Donald Trump.
L'industria delle prigioni private è sempre stata un cavallo di battaglia dei repubblicani.
cdt.ch