Una riuscitissima serata presso il The King Caffè di via San Donato 58 bis ha concretizzato al meglio l’iniziativa di Zampettando, Onlus che opera egregiamente nel sostegno agli animali operando sul territorio nazionale.
La tappa di Torino si è risolta in una serata conviviale per lo “Zamperitivo” presso il locale di Andrea Ragona il quale si è adoperato per promuovere l’evento: parte dell’incasso è infatti stato destinato a cibo e cure per i randagi siciliani raccolti ed assistiti dall’Associazione.
E la gente ha risposto all’invito, che Civico20News ha peraltro preannunciato (n.d.r. 21 luglio 2016), accorrendo numerosa con i fedeli Amici a 4 Zampe per un incontro che ha voluto testimoniare quanto sia importante la loro presenza nella vita sociale. E proprio da Andrea Ragona abbiamo raccolto le prime impressioni:
“Questa è una serata speciale per tutti noi, ma soprattutto per loro. Il cane è come un bambino e va seguito come tale; va educato e mai maltrattato e vanno rispettate le sue esigenze. Loro ci insegnano tante cose, ci danno tanto senza mai chiedere nulla e perciò devono godere del massimo rispetto”.
Parole che tradiscono un sentimento vero e profondo che va al di là del semplice rapporto di amicizia. Alessandra e Silvia di “Zampettando” ci hanno confermato l’impegno a 360° profuso costantemente sul territorio che vuole promuovere la sensibilizzazione sempre più forte verso i compagni più fedeli, quelli che non tradiscono mai:
“Con loro diventiamo più buoni e sensibili: i cani non sono giocattoli che si regalano a Natale e si abbandonano ad agosto per andare in vacanza”.
Alessandra e Silvia, che operano a Milano, hanno altresì allestito una rassegna di gadget per incrementare la raccolta fondi a sostegno della loro lodevole iniziativa.
In conclusione, non possiamo che esprimere il nostro compiacimento per questa iniziativa che, come le altre cui Civico20News ha partecipato con la testimonianza redazionale, vogliono affermare il ruolo sociale che gli animali di compagnia interpretano quotidianamente al fianco di chi, per fortuna sempre in minor numero, non ne apprezza appieno il valore fondamentale: la fedeltà.