A Fenestrelle (Torino), nel pomeriggio di domenica 17 luglio, presso il Palazzo del Governatore del Forte è stata inaugurata la 22a edizione del Salone del Libro, a cura di Editrice Il Punto-Piemonte in Bancarella, che durerà fino al 25 agosto 2016.
Questa manifestazione, nata per la caparbia volontà di Roberto Marra, fondatore e titolare della Casa Editrice Il Punto-Piemonte in Bancarella, è così giunta al suo ventiduesimo anno di vita.
Roberto Marra, nato nel 1936 ad Alice Superiore, viene descritto dal figlio Corrado che ne prosegue l’attività, come “forte tempra di canavesano, con una specifica preparazione di grafico ed un’esperienza pluriennale di libraio”. Roberto Marra, nel 1978, ha esordito come editore per studiare e svolgere sistematicamente l’argomento Piemonte, la sua storia, le sue tradizioni, la sua lingua, la sua cultura, le sue peculiarità piccole e grandi. È mancato, il 18 gennaio 2007, e Giuditta Dembech ha scritto che “La cultura torinese ha perso un importante punto di riferimento. Silenzioso, schivo, lavorando sempre nelle retrovie è stato, negli ultimi quarant’anni, il motore che ha portato avanti con passione la memoria storica del Piemonte”.
Dopo i faticosi inizi, nel 1994, del Salone di Fenestrelle causati dalle condizioni degli edifici non ancora ristrutturati, la manifestazione ha avuto un crescente successo ed ha visto la partecipazione di personaggi di rilievo.
Ricordiamo – sempre col pericolo di clamorose omissioni! – Franco Piccinelli, Gianni Oliva, Padre Ruggero Cipolla già cappellano delle “Carceri Nuove” di Torino, Luciana Littizzetto, Gipo Farassino, Alessandro Barbero, Barbara Ronchi della Rocca, Giuseppe Culicchia, Alessandra Montrucchio, Marco Travaglio, Magdi Cristiano Allam, Margherita Oggero, Andrea Roncato, Vittorio Sgarbi, Alain Elkann... Molto spesso è stato presente Bruno Gambarotta.
Nel 2012, il Salone di Fenestrelle è stato inaugurato da Giorgio Faletti.
Hanno partecipato personaggi della televisione come l’attrice Carlotta Jossetti, cantanti piemontesi come il cantautore Giuseppe Novajra e inoltre la “squadra” degli autori della Casa Editrice Il Punto-Piemonte in Bancarella come Giuditta Dembech, Massimo Centini, Michele Ruggiero, Mario Reviglio, Piergiuseppe Menietti, Mauro Minola e molti altri ancora.
Il Salone del Libro di quest’anno vede un ampliamento degli spazi a sua disposizione presso il Palazzo del Governatore dove sono esposti migliaia di titoli delle migliori Case Editrici, con un vasto assortimento per bambini e ragazzi. Nell’ambito del Salone del Libro sono previsti incontri con gli autori, conferenze, pomeriggi per bambini, e tanti altri eventi.
Al Salone del Libro di Fenestrelle sono anche in vendita le simpatiche magliette piemontesi prodotte da Editrice Il Punto-Piemonte in Bancarella: si tratta di T-shirt che portano stampati modi dire piemontesi come “Scapa travaj che mi i rivo”, “Ciolé granca a parlene”, “Un bon bicer ëd vin a fa passé tuti ij sagrin”, “Soma pròpi dal cul!”, “L’hai le bale an giòstra”, “Pì a son cit pì a son ampëstà”, “Ciapa rat” e la dichiarazione d’amore per il Torino “Mè cheur a l’é granata”.
Queste T-shirt forniscono una accattivante immagine della lingua piemontese, riportano in auge coloriti modi di dire molto utilizzati in passato ma che ora rischiano l’oblio e - cosa non trascurabile! – sono scritte con grafia corretta! Chissà se con il loro spirito beffardo e canzonatorio potranno avvicinare i giovanissimi all’uso del piemontese…